2018: l’anno dei primi pezzi LEGO® sostenibili

Da qualche anno l’azienda danese ha assunto ricercatori per trovare materiali alternativi e più rispettosi dell’ambiente. L’altro giorno LEGO Group ha annunciato che la prima tappa per raggiungere gli obiettivi prefissati per il 2030 è stata raggiunta: da quest’anno gli elementi botanici, come alberi, cespugli e foglie saranno sostenibili, perché realizzati con una plastica derivata dalla lavorazione della canna da zucchero, cioè il polietilene, un materiale morbido, elastico e resistente.

La preoccupazione di tutti (me compreso) è la durata di questi nuovi pezzi, ma, se questo nuovo materiale rispetta gli standard di qualità e sicurezza (come dice l’azienda), io dico perché no? Sono infatti a favore delle rivoluzioni tecnologiche, se queste possono portare miglioramenti anche all’ambiente che ci circonda. Detto questo, solo il tempo ci permetterà di verificarne la durevolezza, nel frattempo sono estremamente curioso di incontrare prossimamente questi nuovi pezzi per poterli confrontare con quelli vecchia scuola.

Se l’argomento vi interessa vi consiglio di andarvi a leggere la dettagliata cartella stampa che lo stesso LEGO Group ha pubblicato sul suo sito

Fonte: Firts sustainable LEGO® bricks will be launched in 2018 (LEGO.com)